Parli una lingua diversa dall’italiano, e vorresti condividerla col mondo? Scopri cosa significa essere insegnante volontario!
Cosa fa l’insegnante volontario?
L’inclusione passa dalla comprensione e dalla comunicazione: ecco perché l’insegnante volontario si occupa di insegnare la lingua, ma non solo! Aiuta a condividere la cultura, i “trucchi del mestiere”, le curiosità e le particolarità della sua lingua di competenza, e diffonde sapere e conoscenza!
Cosa è richiesto a un insegnante volontario?
L’impegno minimo richiesto è di due ore consecutive una volta a settimana, per un minimo di circa tre mesi (la durata di un corso).
Devo essere madrelingua per poter insegnare?
Non è fondamentale essere madrelingua per insegnare. È richiesto tuttavia un livello di lingua straniera almeno B1 (ci dispiace, ma aver visto Breaking Bad in inglese o tutto One Piece in giapponese coi sottotitoli non è una qualifica sufficiente 😉). Il tuo livello non deve essere necessariamente certificato formalmente, ma devi comunque saper dimostrare di cavartela nel tuo ambito linguistico di competenza.
Per insegnare, devo avere esperienze di insegnamento pregresse?
Non è necessario aver insegnato prima! Nel primo “periodo di prova”, verrai affiancato ad un insegnante già formato che ti potrà aiutare e mostrare come funzionano le lezioni dentro le nostre classi. Una volta finita la formazione, sarai pronto a buttarti nella mischia!
L’insegnante volontario è retribuito?
No, essendo i volontari i nostri insegnanti non percepiscono stipendio.
Posso fare il tirocinio per l’Università degli Studi di Cagliari come insegnante volontario?
Se sei uno studente di UniCa, contattaci per sapere se il tuo percorso di studi rientra tra le possibilità di tirocinio!
Cosa aspetti? Contattaci subito!