Beneficiari: stranieri, minori, persone socialmente svantaggiate e pazienti del centro di salute mentale.
L’associazione è impegnata, fin dalla sua costituzione, nel favorire e sostenere il dialogo, l’integrazione, l’inclusione sociale degli stranieri e nel supportare le fasce più deboli della popolazione nell’accesso ai servizi.
I partecipanti alle attività vengono coinvolti in prima persona, in maniera attiva affinché siano portatori di un cambiamento culturale e sociale.
Uno dei catalizzatori fondamentali di questo cambiamento è la partecipazione attiva di ragazzi e bambini, che entrando in contatto con culture differenti dalla propria, arricchiscono il proprio bagaglio e riportano queste esperienze.
Si costruisce così uno spazio aperto e plurale che coinvolga utenti dei servizi sociali, operatori, cittadini, insegnanti uniti nello sforzo di dare voce a mondi troppo spesso ignorati o ghettizzati, con l’idea di creare una rete di comunicazione per la comunità di attivisti, operatori sociali, volontari, familiari. A tal fine sarà attivo per tutta la durata del progetto uno sportello di mediazione, assistenza e consulenza che possa coadiuvare gli utenti nell’accesso ai servizi.
I beneficiari appartenenti alle categorie sopraelencate potranno partecipare gratuitamente ai corsi di: